10 ottobre 2019
Kay and James mi hanno scritto qualche mese prima del loro matrimonio… avevano progettato una fuga in Italia, solo loro ed i loro due ragazzi. Li ho incontrati a Londra durante una mia fuga da Roma; ci siamo sentiti per caso su whatsapp in quei giorni e scoperto che anche loro quello stesso weekend sarebbero andati nella capitale inglese. Così ci siamo incontrati a Covent Garden per berci una cioccolata calda.
E già da quel primo incontro mi sono innamorata di questa dolcissima coppia e dei loro figli, simpatici e davvero educati! Ricordo che li sentivo un po’ agitati riguardo a tanti aspetti, organizzare un matrimonio in un paese diverso dal proprio, con le barriere linguistiche e le pratiche burocratiche per ottenere i Nulla Osta validi per potersi sposare all’estero. Ma sono pian piano riuscita a rispondere a tutte le loro domande e a fare immaginare loro come si sarebbe svolta la giornata… si sono rasserenati e tirato un sospiro di sollievo.
La coppia aveva deciso di soggiornare a Palazzo Manfredi, un albergo con una vista sul Colosseo che toglie il fiato. Anche la cena sarebbe avvenuta lì… solo per loro quattro.
La cerimonia civile era stata stabilita per le 11.00 nella Chiesa Sconsacrata a Caracalla e poi a seguire li abbiamo portati alla scoperta dei magnifici scorci di Roma… parlo al plurale perché ovviamente questa avventura l’abbiamo seguita in tanti: BenniCarol photography con uno shooting incredibile, Fulvio Greco Film per le stupende riprese e Andrea Pescetelli che pazientemente ci ha scorrazzato tutti quanti insieme col suo pulmino VW vintage.
Ecco la “short version” di questa incredibile giornata, montata ad arte da Fulvio Greco, regista con cui amo lavorare e che vorrei mi seguisse in tutti i matrimoni che organizzo. Se invece avete qualche minuto in più vi consiglio la “extended version” (parliamo cmq di sei minuti) con una colonna sonora d’eccezione
Organizzo molti matrimoni dove sono presenti solo gli sposi, non solo pianificando cerimonie simboliche ma anche civili… ed infatti sono testimone della maggior parte di loro, come in questo caso; ma solitamente quando inizia il photo shooting nel cuore della città non seguo mai gli sposi, li affido alle sapienti mani dei miei fotografi. Ma qui ci tenevo ad esserci perché con due bambini ho permesso agli sposi di regalarsi qualche scatto da soli in serenità.
La suite in cui alloggiavano gli sposi ha permesso loro di rimanere separati mentre io, le fotografe e Fulvio facevamo da spola per aiutare prima una e poi gli altri. Kay è stata perfettamente truccata e acconciata da Ruslana Regi mentre James aiutava i bambini a vestirsi e lui cercava di capire meglio con un tutorial come fare un nodo Windsor alla cravatta… James con il figlio minore è andato per primo in Comune ed è stato raggiunto da Kay, accompagnata dal figlio più grande fino davanti all’Ufficiale di Stato.
Il resto è storia… il SI, lo scambio degli anelli, il volo dei piccioni che ha terrorizzato Carolina fuori dalla sala comunale e poi il giro alla scoperta di Roma!!!
Il Giardino degli Aranci, il buco nel portone da cui si vede il Cupolone di San Pietro, il Foro Romano e poi sosta gelato all’Isola Tiberina, prima di andarci a fare una corsa coi bambini lungo il Tevere sotto a Castel Sant’Angelo. La giornata si è conclusa davanti al Colosseo per permettere a Benedetta e Carolina di fare gli ultimi meravigliosi scatti… ragazzi che giornata!