4 agosto 2017
Katie & Oly mi hanno scritto su raccomandazione di una mia altra sposa, che avevo aiutato due anni prima a sposarsi… ed ha scelto sempre la stessa incantevole location: il Borgo di Carpiano. Situato a circa mezz’ora da Gubbio, città cui sono davvero molto legata, il Borgo è perfetto per matrimoni che non superino i 60 ospiti. Katie aveva deciso di non affidarsi a nessuno per il trucco e l’acconciatura… l’aiuto delle sue amiche ed una naturale bellezza, hanno reso il gioco davvero semplice. Era perfetta!!! Anche Oly è stato aiutato nella vestizione ed una volta che l’antica chiesa del borgo era pronta, lo zio che officiava al suo posto ed i musici operativi con gli strumenti in mano, abbiamo dato il via alla cerimonia simbolica.
La fotografa Hannah Hudson aveva un metodo davvero unico per far si che tutti nelle foto venissero sempre bene, allegri e sorridenti… adesso proverò a farvelo capire scrivendo, non so se ci riuscirò; a voce è molto più semplice ;)
Prima dello scatto, provate a ripetere: “ahaha ahaha ahaha”, una sorte di risata che vi farà sentire abbastanza scemi da scoppiare inevitabilmente a ridere comunque… ma alla fine direi che il risultato è stato sorprendente!!!
Finite le foto di rito anche gli sposi si sono uniti agli ospiti: gli aperitivi ed antipasti erano stati allestiti nello spazio davanti alla chiesa. Ogni piccola delizia rigorosamente italiana era stata preparata in maniera espressa dalla brigata di cucina, coordinata da Riccardo e Marilisa, gli splendidi e affabili proprietari, nonché grandi professionisti. Mentre gli ospiti erano impegnati nella parte alta del borgo, noi eravamo andati ad accendere le candele e lucine che avrebbero creato l’atmosfera voluta dalla sposa, nella zona dedicata alla cena, con uno splendido affaccio sul verde. Il borgo è stato completamente ristrutturato dai proprietari, rispettando in pieno i materiali e lo stile, donandogli nuovamente vita e riportandolo al suo vecchio splendore. Il design studiato per questo matrimonio sono riuscita a realizzarlo grazie all’aiuto di Antonella Cricchi, la mia impareggiabile fiorista umbra. Per il tableau mariage abbiamo usato vecchie cassette di frutta, vasi di latta ed erbe aromatiche… le stesse che poi gli invitati hanno trovato sui loro tavoli sormontati da una miriade di lucine che davano un tocco di atmosfera in più. La band music scelta dagli sposi ha fatto ballare tutti fino a tarda notte, il che non era assolutamente un problema per gli invitati, alloggiando tutti quanti al Borgo. L’indomani si sono ritrovati tutti a bordo piscina per un brunch, prima di riprendere il volo e tornare in Inghilterra!